LUCIA OSELLIERI E SANTOSH (Veneto)

Concerti nelle piazze Vittorio Emanuele II e piazza Garibaldi del centro storico di Rovigo

Sabato 8 Settembre ore 17.00 -  20.00
 

Lucia Osellieri inizia il suo rapporto con il teatro e con i ragazzi ne 1976 nelle scuole materne di Padova come insegnante.Con un gruppo di base veneto approfondisce l’esperienza teatrale dal 1980 in poi, “rubando” sempre più tempo all'attività di insegnante. È nel 1986, con l'ingresso nella Compagnia toscana dei Burattini del Sole che la scelta diventa “professionale”, con il conseguente abbandono della scuola. Nell'arco della sua attività ha sempre realizzato spettacoli per bambini di tutte le età con storie sempre tese ad instaurare un rapporto diretto con il pubblico grazie alla sua innata capacità a realizzare una sorta di feeling con il mondo infantile. Lucia è una delle poche burattinaie soliste che lavorano in Italia. Ha partecipato più volte al festival del teatro di figure di Cervia “Arrivano dal mare”, al festival di Lugano e di Ascona (1992) più volte all’isola d’Elba, e nel 1993 lavora con la provincia di Cagliari. Ha collaborato per alcuni anni come organizzatrice a “Mercantia” (TEATRO DA 4 SOLDI per le strade di Certaldo) e “La luna è azzurra” festival internazionale del Teatro di Figura a San Miniato.  La decennale esperienza di Santosh e Lucia come solisti si unisce in via del tutto eccezionale nello spettacolo “GIROGIOCAMONDO”: E’ un gioco teatrale, un gioco di trasformazioni che usa vari linguaggi: la musica dal vivo, il burattino, l’arte del cantastorie, le acrobazie di un abile saltimbanco in equilibrio ora sul  rullo ora sulla botte.  E così fra: “Un colpo al cerchio e uno…. alla botte” si intercalano filastrocche e tiritere, piccole gags di burattini che escono ora da un teatro gonna, ora dalla baracca I due protagonisti si palleggiano la scena: burattinaia contastorie lei, giocoliere - fantasista lui:  numeri di magia e acrobazia,  storie raccontate e animate, arte della giocoleria con cerchi, palle, clave, il bastone del diavolo. E’ un coinvolgimento continuo del pubblico che si rallegra, gioisce e si stupisce.