Introduzione
Parte prima – Canaro e il Polesine alla fine dell’800:
La situazione sociale, la situazione politica
Parte seconda – Il nuovo secolo:
Il movimento contadino e gli scioperi agrari
Parte terza – L’opera socio-sanitaria di G. Beghi:
Il medico e l’ambiente
La pellagra
Il Poazzo e la malaria
Parte quarta – Galileo Beghi, l’attività politico-sindacale:
Le leghe di miglioramento e il Partito socialista a Canaro e nel Polesine
Le elezioni politiche del 1913
Il contrastato ingresso alla camera
L’attività parlamentare e la guerra
Le elezioni politiche del 1919
Il biennio rosso
L’avvento delfascismo
L’omicidio Fei
Il ritorno alla Camera e la resa
Parte quinta – La comunità di Canaro e Galileo Beghi:
Una leadership tra consensi e contrasti
Documenti
Bibliografia
Indice dei nomi
Questo libro è la storia di un piccolo paese della Valle Padana, raccontata nel suo svolgersi tra la fine del secolo scorso e l’avvento del fascismo con pacatezza di accenti e amorevole cura. È la storia di sofferenze, di lotte, di persecuzioni di uomini oscuri tra i quali emerge una figura, quella di Galileo Beghi, che l’amore per i poveri portò a farsi medico e che la medicina portò al socialismo: un uomo che non fu un eroe come il suo amico e compagno Matteotti, ma fu per volontario impulso, un combattente di lunga resistenza e un costruttore di opere che non si vedono ma che incisero durevolmente nella vita degli uomini tra i quali visse. È una storia raccontata con fedeltà e con onestà, senza indulgere alla retorica e neanche al calore della passione, ma che proprio per questo induce a riflessioni e a considerazioni che vanno molto al di là di Canaro e della sua gente.
Gaetano Arfè