Introduzione di Giorgio Spini
Parte prima – II contesto politico sociale padano-veneto e del polesine tra Ottocento e Novecento
F. DELLA PERUTA, Il movimento contadino nell’alto milanese (1885-1889)
R. ZANGHERI, La stampa socialista e le lotte agrarie in Italia
A. LAZZARINI, L’agricoltura polesana a cavallo di secolo: fattori di modernizzazione
L. Scalco, Le condizioni industriali del Polesine nelle statistiche ministeriali di fine Ottocento
E. TARTARI, La condizione bracciantile nel Polesine al tempo della lunga depressione (1873-1896)
V. TOMASIN, Organizzazione e cultura antagonista negli scioperi bracciantili di fine Ottocento
G. BERTI, L’anarchismo in Polesine e nell’area padana dalle origini all’età giolittiana
T. MERLIN, I socialisti anarchici della bassa padovana
F. SELMIN, Alle origini del socialismo estense. Lettere inedite di Ugo Lazzarini(1889-1895)
A. LONGHIN, Leghe e lotte bracciantili nel Veneto in età giolittiana
M. MARIOTTO, “La lotta”, come fonte storica del movimento operaio e contadino
C. GARBELLINI, Gino Piva e Nicola Badaloni collaboratori de “La Lotta” (1900-1915)
B. BIANCHI, La protesta popolare nel Polesine durante la guerra
Parte Seconda – Nicola Badaloni e Gino Piva. Due percorsi del socialismo
L. FURINI, Nicola Badaloni: profilo biografico
L. BRIGUGLIO, Il pensiero politico sociale di Nicola Badaloni
M. PELLICONI, Il carteggio Nicola Badaloni-Andrea Costa
F. FOSCHI, Nicola Badaloni medico-parlamentare e il suo contributo alle riforme sanitarie e sociali
O. PASELLO, Badaloni consigliere provinciale
G. PASSAROTTO, I rapporti della Prefettura di Rovigo su Nicola Badaloni
A. MARIO ROSSI, L’archivio Badaloni tra memoria storica e dispersione
C. CAVRIANI, Gino Piva, profilo biografico
M. QUARANTA, Gino Piva nel giornalismo socialista del primo Novecento
D. REDIVO, Gino Piva un socialista nelle terre irredente della Venezia Giulia
S. CARETTI, Piva e Matteotti. Le ragioni di una polemica
S. BERTARELLI, Gino Piva corrispondente dal fronte per “II Resto del Carlino”
V. ZAGHI, Gino Piva e il Fascismo
S. GARBATO, La Rovigo di Gino Piva
Indice dei nomi
Indice dei luoghi
Si è alla fine dell’Ottocento e la terra polesana, quasi esclusivamente rurale, vede lo svilupparsi di una situazione di bracciantato che segnerà la diversità dell’ingresso del socialismo in Polesine rispetto al restante Veneto.
Salari da fame, orari di lavoro impossibili, condizioni al limite della sopravvivenza con il dilagare della pellagra, determinarono quel grande flusso migratorio che caratterizzò gli ultimi decenni del secolo XIX. Badaloni, sulla scia di un socialismo evangelico, accompagna l’attività di medico condotto ad una consapevolezza civile che lo indirizza nell’area più moderata del partito socialista.
La stessa che ospita il giornalista Gino Piva, quel “Remengo” che dalla testata polesana socialista La Lotta iniziò a lanciare i suoi strali ai preti e ai conservatori, diventando interventista convinto e partecipando come inviato speciale del Resto del Carlino alla Grande Guerra.
Mille gli spunti da questo volume per due diversi percorsi del socialismo, sorti entrambi nel Polesine.