Presentazione di Achille Olivieri
Sezione Prima – Il sistema idraulico polesano tra ‘400 e ‘600. Congiuntura, politiche territoriali, famiglie e classi sociali
A. OLIVIERI, Introduzione
F. CAZZOLA, Terra e bonifiche nel Delta padano (secoli XV-XVIII)
A. VEGGIANI, Fluttuazioni climatiche e difesa del suolo nella pianura padana orientale tra i sec. XIV e XVII)
R. PERETTO, Idrografia e ambiente del Polesine in età medievale, in rapporto alle attuali conoscenze archeologiche
A. FRANCESCHINI, I sostegni rossettiani di Polesella
E. MORO, Le ripercussioni sul Polesine dell’inadeguata regolamentazione dell’Adige nel periodo tra il Quattrocento e il Seicento
M. ZAMBON, Crisi dell’assetto territoriale deltizio alla fine del ‘500
Sezione Seconda – Terre e bonifiche. I Consorzi, gli investimenti ferraresi e veneti
F. SENECA, Introduzione
S. MALAVASI, La famiglia Bonardo nel quadro delle bonifiche polesane
B. RIGOBELLO, Consorzi e Retratti nel Polesine in età estense e veneziana
M. COSTANTINI, Il Retratto di Santa Giustina
P. GRIGUOLO, Ipotesi per una interpretazione culturale delle bonifiche
M. STEFANI MANTOVANELLI, Esempi di bonifiche in agro Veneto (veronese-polesano)
D. TEBALDI, Dalla bonifica del Polesine di S. Giovanni alla bonifica dell’Alto Polesine
A. SCALON, Interventi di bonifica nel dominio della Serenissima, con riferimento al territorio trevigiano
M. FASSINA, Aspetti economici e sociali di una grande azienda agricola polesana nel corso del XVIII secolo
Sezione Terza – Ingegneri, tecniche e mestieri delle acque
P. PEDROCCO, Sulle tecniche di navigazione fluviale
L. RONCAI, La figura dell’ingegnere Giovan Battista Barattieri ed i pareri su problemi della immissione delle acque del Reno in Po
C. BOCCATO, Fiumi e difese idrauliche in Polesine attraverso le relazioni dei Rettori veneziani
L. CONTEGIACOMO, I mulini natanti dell’Adige e Canalbianco e le correzioni d’estimo del 1575
A. LODO, Testimonianze e considerazioni sui mestieri delle acque
L. LUGARESI, La bonificazione Bentivoglio nella Traspadana ferrarese nei secc. XVII e XVIII: gli effetti
G. SAVIOLI, Carte della casa Estense-Mosti relative alla bonificazione di Zelo. La nuova via del sale degli impresari veneziani e il progetto Bordoni sul taglio del Tartaro nel 1713
Sezione Quarta – Demografìa, società e mentalità collettiva
BORELLI, Alvise Cornaro e ilproblema agrario delle bonifiche
G.BENZONI, A proposito di acque: accostamenti possibili
G.FASULO, Per una storia della famiglia a Rovigo: matrimoni e figli illegittimi nei registri parrocchiali del Duomo nella prima metà del ‘600
E. PlANEZZOLA, Il simbolismo dell’acqua: un aspetto del meraviglioso in Cesare Lippi
A. OLIVIERI, Gli esperimenti dell’acqua: linfluenza di Leonardo e Archimede nell ’opera di Giovanni Maria Bonardo.
Alcune indagini.
Indice onomastico e toponomastico
Indice generale
L’arco cronologico abbraccia la storia del Rinascimento in Polesine: dal secondo ‘400 alla prima metà del ‘600. Anche le famiglie, in particolare i Bonardo ed i Bonifacio, assumono un rilievo determinante, costituiscono una delle principali gerarchie economiche che in Polesine investono nella terra e nelle bonifiche, e dibattono su denaro e “capitale”.
Per la prima volta almeno due importanti problemi vengono analizzati: la storia degli investimenti che percorrono le aree rurali del Polesine, ed un problema ancora assente nelle ricerche: le paure o le prosperità che le “acque” descritte dal Bonardo creano. Attorno agli investimenti, il ruolo del clima, le tecniche idrauliche, i possibili confronti con l’olanda, le ville.
Achille Olivieri